La villa, la diva, la leggenda
La diva di hollywood
Greta Garbo, una delle stelle più affascinanti e misteriose della Hollywood degli anni ’40, è ricordata non solo per la sua bellezza magnetica e il suo stile inconfondibile, ma anche per l’alone di riservatezza che ha sempre circondato la sua figura. Proprio questa ricerca di discrezione la portò a trovare in Villa Garbo, a Taormina, un rifugio ideale lontano dalla
frenesia del mondo del cinema. La villa, in origine conosciuta come Villa Hauser, fu acquistata dal celebre dietologo bavarese Gayelord Hauser, che la trasformò in un elegante salotto frequentato da nobildonne, scrittori e artisti come Truman Capote, Tennessee Williams e Roger Peyrefitte.
Durante le estati degli anni ’50 e ’60, Villa Garbo divenne teatro di serate indimenticabili, caratterizzate da cene all’aperto nel giardino vista mare, rese originali da tocchi eccentrici come i camerieri in pantaloncini corti e a torso nudo. In questo scenario raffinato e fuori dal tempo, Greta Garbo trovò il luogo perfetto per coltivare la sua solitudine: usava lo pseudonimo “Miss Harriet Brown”, evitava i luoghi mondani e amava passeggiare da sola lungo la spiaggia ai piedi della villa.
La sua relazione con Hauser, dichiaratamente omosessuale, era ambigua e affascinante, specchio della natura enigmatica di entrambi. L’ultima vacanza della “Divina” a Taormina risale al 1979, anno in cui Hauser vendette la villa. Oggi, Villa Garbo conserva intatto il suo fascino storico, combinando l’eleganza di un’epoca passata con il comfort moderno, e si propone come luogo ideale per soggiorni esclusivi o eventi raffinati, immersi nella bellezza e nella quiete siciliana.

“Amare le persone significa imparare le canzoni che sono nel loro cuore, e cantargliele quando le hanno dimenticate.”
